"La promessa con la quale il Governo trasmette al Parlamento le Linee direttive è di proseguire nel proprio sforzo nel valorizzare i punti di forza del Cantone, lavorando nel contempo per approfondire i problemi e ricercare di risposte praticabili e concrete". Si chiude in questo modo il comunicato stampa con cui il Consiglio di Stato ticinese informa di aver aggiornato i propri documenti programmatici di Legislatura, ossia quello che ha realizzato e intende realizzare entro l'aprile 2019.
In questa direzione, l’auspicio espresso dal presidente del Governo Manuele Bertoli è che nell’ultimo anno e mezzo della Legislatura sia possibile "trovare un sufficiente sostegno alle iniziative avviate nell’interesse della collettività, senza che il progressivo avvicinamento alle elezioni del 2019 concorra a bloccare o rimandare progetti e interventi utili e opportuni per la cittadinanza".
In generale, il Consiglio di Stato segnala che numerosi progetti cruciali contenuti nelle Linee direttive hanno compiuto concreti passi avanti. A questo proposito possono essere menzionati il riassetto istituzionale tra Cantone e Comuni (riforma "Ticino 2020", Piano cantonale delle aggregazioni), il miglioramento della scuola dell’obbligo (progetto "La scuola che verrà"), la fiscalità delle imprese (adattamento al Progetto fiscale 2017 della Confederazione), la socialità (investimenti previsti dal pacchetto fiscale e sociale) e il trasporto pubblico (nuova linea ferroviaria verso Varese e Malpensa, offerta negli agglomerati urbani).
Il documento è consultabile sul sito web del Cantone all’indirizzo www.ti.ch/can.
(Red)