Il sacco della discordia (foto TiPRESS)
Ci risiamo, la tassa sul sacco non è andata giù a Via Monte Boglia e quindi minaccia il referendum. "O il Consiglio comunale corregge il tiro e abbassa il tasso di copertura previsto dal Municipio dal 100% al 70%, oppure gli uccellini cinguettano che la Lega lancerà il referendum": così si legge sul Mattino di oggi.
Per il movimento a far discutere è il livello di copertura dei costi, cioè con la parte dei costi di raccolta e smaltimento rifiuti da coprire con la tassa sul sacco. Secondo la proposta della Città di Lugano questo tasso dovrebbe essere del 100% ma, come si legge sul Mattino, "il Tribunale federale nella sua giurisprudenza ammette anche una copertura del 70%" e addirittura in altre parti della Svizzera è inferiore al 50% "e nessuno ha mai mandato i carri armati". Da tutto questo, argomento il domenicale, "è evidente che il 70% deve essere il tasso massimo di copertura introdotto a Lugano".